Vivi Pesaro Urbino
Ubicata in una bellissima zona paesaggistica compresa tra la Valle del Metauro e la Valle del Foglia, vanta un vasto patrimonio artistico-culturale che copre l’intero periodo Rinascimentale.
Il Palazzo Ducale rappresenta indubbiamente il bene storico-artistico di maggiore rilievo di questa pittoresca cittadina Rinascimentale. Eretto nel 1465, sotto la commissione del duca Federico, ospita inoltre la Galleria Nazionale delle Marche, una raccolta delle maggiori opere d’arte a livello nazionale oltre alle opere del pittore locale, Federico Barocci, affreschi dei maggiori artisti italiani, quali Raffaello, Tiziano e Piero della Francesca.
Degno di nota anche il Duomo, più volte ristrutturato fino ad assumere l’odierno aspetto neoclassico, e l’annesso Museo del Duomo, in cui si conservano affreschi trecenteschi ed oggetti sacri dei secoli XIV-XVII.
Di una bellezza storica Piazza Rinascimento, con il suo obelisco egiziano emigrato dalle terre romane nel 1737 e la pittoresca chiesa gotica di San Domenico, e Corso Garibaldi, con il suo lungo porticato che termina con un giardino pubblico, il Pincio, di grande impatto panoramico.
Gusta Pesaro Urbino
Tartufo, bianco o nero, che domina nelle ricette dell’entroterra come a Sant’Angelo in Vado e che, insieme ai funghi sono i protagonisti di uno dei piatti locali più tipici come i vincisgrassi, una sorta di variante regionale delle lasagne al forno.
Regina incontrastata delle tavole urbino-pesaresi è la Casciotta d’Urbino, formaggio tipico a Denominazione di origine protetta.
Tra i salumi spicca il prosciutto di Carpegna, magari accompagnato dal pane di Chiaserna o dalla torta al testo (una piadina più spessa).
Va menzionato inoltre l’olio Dop di Cartoceto, mentre tra i vini tipici del territorio il Bianchello del Metauro mentre tra i vini vi segnaliamo il Verdicchio, il Bianchetto ed il Moscato della Valmetauro.